Coronavirus: meno emissioni serra anche in Italia, ma per poco.
Ecco i 10 trend che inquadrano le performance sul clima dell’Italia
L’emergenza coronavirus si riflette pesantemente su trasporti, consumi e attività produttive di tutti i Paesi colpiti, Italia inclusa. Questo si dovrebbe tradurre in una riduzione delle emissioni di gas serra, in primo luogo di CO2. Secondo Italy for Climate i riflessi in Italia potrebbero essere di breve durata perché i dati in anteprima del 2019 mostrano pochissimi miglioramenti negli ultimi anni, segno dell’assenza di un processo di decarbonizzazione strutturale in corso, senza il quale le emissioni torneranno a crescere.
Il calo atteso nel 2020 a causa del coronavirus
Nel 2020, a causa del coronavirus, probabilmente caleranno le emissioni italiane di gas serra. Ma, avverte Italy for Climate, il 2019 è stato per l’Italia un anno con più ombre che luci nella lotta ai cambiamenti climatici e gli eventi drammatici di queste ultime settimane non cambieranno questa situazione. Nel 2019 si conferma un aumento delle temperature più alto che nel resto del mondo, gli eventi estremi connessi ai cambiamenti climatici sono stati oltre 1.600 (erano meno di 150 poco più di 10 anni fa), le emissioni di gas serra si sono ridotte di meno dell’1% rispetto all’anno precedente, il Paese ha perso la storica leadership sulle fonti rinnovabili per la generazione elettrica in favore della Germania.
Fonte: Il Sole24Ore | Photo: Adrian Balasoiu
Noi di LiFeco1984 continueremo con il nostro obiettivo: ridurre le emissioni di CO2.